Il pilota italiano della Mercedes sta ottenendo buoni risultati, dopo il podio a Interlagos ha raccontato un aneddoto sulla gara
Nelle ultime gare, la stagione in Formula Uno si è fatta decisamente più incerta e interessante, con il tentativo di rimonta in classifica di Max Verstappen sulle McLaren. Ma non solo l’olandese sta trovando il modo di farsi notare. In una annata in cui la Ferrari sta facendo tremendamente fatica a essere protagonista, con ben poche soddisfazioni e tantissime amarezze, per gli appassionati italiani la buona notizia è l’ottima crescita di Kimi Antonelli.
Il giovanissimo pilota Mercedes ha mostrato di poter stare eccome a questo livello, andando diverse volte a punti. E, in Brasile, ottenendo il suo miglior risultato in carriera. Dopo che già in Canada era salito sul podio con un terzo posto, a Interlagos è giunto secondo, confermando quello che era stato il piazzamento nella gara sprint e nelle qualifiche.
Una grande gioia per lui, che naturalmente sogna di non fermarsi e di ottenere altri risultati di prestigio da qui in avanti. Magari, presto, vincendo la sua prima gara. Ma nell’ultimo Gp, nonostante l’ottimo livello dimostrato, è stata davvero dura per lui.
Formula Uno, Antonelli racconta: “A Interlagos pensavo che non ce l’avrei fatta con Verstappen”
Lo ha raccontato lo stesso Kimi, descrivendo quelle che sono state le sue sensazioni al volante. Nel finale di gara, ha dovuto fare i conti con la furibonda rimonta di Max Verstappen, che voleva a tutti i costi il piazzamento subito alle spalle di Norris per limitare i danni in classifica.
Avere alle spalle il quattro volte campione del mondo, di sicuro, non è stato facile da gestire, anzi. Il commento di Antonelli è stato piuttosto lucido: “Avere Verstappen dietro è stato molto stressante. Dopo l’ultima sosta, quando l’ingegnere di pista mi ha comunicato il distacco, ho pensato che avrei potuto restare fregato. Era solo nove secondi alle mie spalle, con gomme più morbide e fresche e ha tenuto un gran ritmo. Ho dovuto spingere al limite per farcela, ho fatto del mio meglio e anche questo è stata una occasione per imparare per il prosieguo. E’ stato uno dei weekend più speciali finora”. La speranza, per Kimi, è che possa ritagliarsi altre giornate come questa.
